L’Irlanda è “l’isola di smeraldo“: verde, come le sue vaste midland collinari, rocciosa, come le Scogliere di Moher su cui s’infrange il vento pungente dell’Atlantico o come i muretti a secco delle isole Aran che separano i piccoli campi dove pascolano pecore, e luminosa, come la pioggerellina che scivola a intervalli tra i raggi del sole.
E, ogni anno, a ridosso del 17 marzo, l’Irlanda diventa ancora più verde.
Sì, perché arriva la sentitissima Festa di San Patrizio (Saint Patrick’s Day), Patrono d’Irlanda, in cui cose e persone si tingono di verde e fiumi di birra annaffiano grandi boccali.
Origini della Festa di San Patrizio
San Patrizio, in realtà, era di origine scozzese e il suo vero nome era Maewyin Succat. All’età di 16 anni venne rapito e venduto come schiavo al re di Dalriada, regno che univa Scozia e Irlanda, e in questa condizione rimase per circa 6 anni, sino a quando riuscì a fuggire.
Tornato a casa, si convertì alla religione cristiana, prendendo i voti e il nome latino di Patrizio, e ripercorse poi da vescovo i luoghi della sua prigionia per divulgare la religione cattolica.
Per spiegare la trinità utilizzò i petali di un trifoglio. Quello stesso trifoglio è diventato poi il simbolo della nazione, insieme al colore verde.
Come si festeggia a Dublino
San Patrizio è diventata una festa nazionale irlandese, celebrata da Galway a Cork, ma uno dei posti più speciali dove farlo è sicuramente Dublino, la capitale della Repubblica d’Irlanda.
Oltre agli immancabili abiti verdi e alla birra, la città si riempie di artisti di strada, danze e musica con concerti improvvisati (più del solito!) e animatissime parate, che si protraggono per 5 giorni.
La città attira da tutto il mondo migliaia di persone, che vogliono ricordare orgogliosamente le proprie origini e tradizioni o almeno sentirsi irlandesi per qualche giorno.
Quest’anno il Festival di San Patrizio, a Dublino, si svolge dal 14 al 18 Marzo 2019.
I festeggiamenti cominciano con il Festival Céilí, un coinvolgente evento dedicato alla musica tradizionale irlandese che si tiene sempre al St. Stephen’s Green. Il giorno successivo si prosegue con il Festival Treasure Hunt, una caccia al tesoro in piena regola dedicata a tutti i cittadini, un bel modo per esplorare la città. Il terzo giorno è la volta del concerto di San Patrizio presso la National Concert Hall, al quale prendono parte alcune star della musica irlandese e internazionale.
Uno dei luoghi più visitati è il Guinness Storehouse, la fabbrica della celebre birra irlandese (7 piani che raccontano ogni minimo aspetto di questa birra stout) che, durante il festival, organizza una serie di eventi live e degustazioni, nonché una serie di iniziative tra cui l’ingresso gratuito per tutti coloro i quali si chiamano Patrick!
E se volete continuare a festeggiare entrate in uno dei pub storici del quartiere più famoso di Dublino, il Temple Bar!
Il clou del St. Patrick’s Festival è la domenica. Alle ore 11:00, da Parnell Square, parte la tradizionale Parata in costume, con carri, maschere, musiche e balli, che si tiene lungo le vie del centro di Dublino.
Per poter riuscire ad accaparrarsi un posto in prima fila, vi consigliamo di arrivare sul posto con un paio d’ore d’anticipo, oppure assistere alla sfilata da uno degli spalti, con posto a sedere, allestiti a Parnell Square, Westmoreland Street, Christchurch e St. Patrick’s Cathedral (a pagamento).
Per tutta la durata del Festival non perdete, alle 17:00, il Greening the city, momento in cui i principali monumenti ed edifici di Dublino si illuminano di verde.
E siccome, in fondo in fondo vorremmo essere tutti un po’ irlandesi, questa usanza è diventata mondiale. Per l’evento Global Greening, infatti, più di 100 monumenti, edifici e luoghi si coloreranno di verde.
Dall’Empire State Building di New York alle fontane di Trafalgar Square di Londra, dalla Grande Muraglia Cinese alle Cascate del Niagara, e molti altri ancora. Anche l’Italia si tingerà di verde: il Colosseo a Roma, la Torre di Pisa, il Pozzo di San Patrizio a Orvieto e Piazza Mercurio di Massa.
Questo è uno dei momenti migliori per decidere di visitare questa splendida città, così come tutta l’Irlanda e immergersi in una delle culture più affascinanti e goliardiche che ci siano.
E con un’ottima pinta di birra, rigorosamente scura, brindo alla vostra… SLÁINTE SLÁINTE SLÁINTE!
Barbara Donzella – Redazione ViaggiareTutelato
ViaggiareTutelato è costantemente impegnato al fine di accrescere la conoscenza e la comprensione dei diritti del passeggero.
Attiva la procedura di tutela e fai valere i tuoi diritti.
Siamo qui per aiutarti a risolvere i problemi che hai incontrato durante i tuoi viaggi
E lo facciamo GRATUITAMENTE
ViaggiareTutelato Staff
Commenti recenti